SCULTURA

ARTE AMBIENTALE

INSTALLAZIONI

PRECIPIZI DI ARGILLA. Accoglienza, Controluce

2019 – in corso, Ferrandina (MT)

L’intervento di Arte Ambientale realizzato nel piazzale dello scalo ferroviario Ferrandina – Matera consiste nella riplasmazione dell’intera area antistante l’edificio storico della stazione che accoglie un elemento scultoreo e un’installazione sulla facciata della stazione.

La riqualificazione del piazzale dello Scalo Ferrandina-Matera si è presentato come un’occasione importante per trasformare questo fondamentale nodo di scambio infrastrutturale in un moderno caravanserraglio dove confluiscono percorsi ferroviari, stradali, pedonali, ciclabili, le soste, il ristoro e simbolicamente gli elementi della memoria. Il progetto è stato affrontato coniugando le esigenze strettamente legate alla riqualificazione e all’uso dell’area, con un programma più ampio che pone al centro l’intero territorio e le sue potenzialità, sia culturali che di visita e di accoglienza.

MANDALA DI ZUCCHE. Arte e follia

2022, Rivoli (TO)

Performance artistica realizzata nel parco di Palazzo Piozzo di Rosignano a Rivoli, con i musicisti Elena Gallafrio al violino e Vincenzo Sparacio alle percussioni. La performance faceva parte del programma di eventi culturali nell’ambito della Biennale D ‘Arte Moderna e Contemporanea del Piemonte, Sculptura 2, Edizione On Tour 2022.

Mandala di zucche. Arte e follia riunisce diverse espressioni artistiche, l’installazione, la musica, la performance, l’happening. L’artista, accompagnata dai musicisti Elena Gallafrio e Vincenzo Sparacio in una loro personale interpretazione del tema musicale popolare della follia, compone una particolare installazione cromatica con zucche essiccate lagenarie dipinte, secondo un ordine dettato dall’immagine simbolica del mandala. La performance termina in un happening musicale corale che coinvolge il pubblico presente. In un’intervista del critico d’arte Tommaso d’Olìo Agùrtes l’artista illustra la genesi dell’opera.

PAESAGGI SVELATI. Attraversando luoghi

2019 – 2020, Ente Parco dell’Alta Murgia Materana (MT).
Intervento di Land Art che nasce all’interno del progetto PAESAGGI IN MOVIMENTO. Esperienze nel territorio come opera d’arte, ideato da Marcella Tisi e Andrea Rolando, e ne sviluppa uno degli aspetti legati al tema centrale del camminare come strumento di conoscenza ed esperienza culturale del territorio leggendolo e interpretandolo come un’opera d’arte esso stesso.

Il progetto, per il quale ci si è avvalsi della competenza e collaborazione di Gianfranco Lionetti, è dedicato a un pezzo del territorio dell’Ente Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano e mira a farne emergere gli aspetti più o meno evidenti di singolarità ed eccezionalità. Sono previste diverse fasi che vanno dallo studio dei percorsi attraverso l’analisi delle mappe e l’esperienza diretta, l’escursione naturalistica con Gianfranco Lionetti e la realizzazione di soste artistiche rappresentate dalle opere site specific di Marcella Tisi.

PAESAGGI IN MOVIMENTO

2012 – 2019, Dorsale ferroviaria da Potenza a Bari.

Il progetto ha dimensione territoriale e nasce da considerazioni e osservazioni estetico-paesaggistiche riguardo i luoghi attraversati dalla ferrovia, rimasta sostanzialmente fedele alla realizzazione dei primi decenni del ‘900. Nel progetto sono stati coinvolti professionisti, esperti, artisti e studiosi, e la popolazione locale. L’ideazione del progetto è di Marcella Tisi e Andrea Rolando (docente del Politecnico di Milano); esperti e professionisti coinvolti: Claudio Cerritelli (critico d’arte, già docente dell’Accademia di Brera, Milano), Ing. Francesco Onorato (professionista e Pro Loco Irsina), Alessandro Scandiffio (docente del Politecnico di Torino), Guido Morandini (fotografo RAI), Valoris Marcon (scultore).

A Paesaggi in movimento appartengono

PAUSA (IN OSSERVAZIONE)

2019, Piazzola sul Brenta (PD).
Opera di Arte Ambientale realizzata nel giardino della Villa palladiana Contarini a Piazzola sul Brenta, nell’ambito della Biennale di Scultura di Padova del 2019.

IL GIARDINO ASSOLUTO. Al di sopra… il cielo, Forma e Materia, La tela di petali

2018, Torino.

Installazioni e performance artistiche realizzate nel giardino-studio di Paola Malato, di Palazzo Aimonetti in Torino, con il commento musicale di Elena Gallafrio (violino) e Daniela Ienna (violino).

PRINCIPIO. Cosmo, …lunare

2012 – 2013, Torino.

Intervento di Arte Ambientale realizzato nel giardino interno del Campus Universitario Luigi Einaudi di Torino, costituito da due opere, Cosmo e …lunare, che definiscono le due estremità del giardino stesso. Progettato nel 2012, fu inaugurato nell’autunno del 2013.

LA TELA DI FOGLIE

2009, Torino.

Installazione artistica realizzata nella Saletta Cinese del Circolo dei Lettori a Palazzo Graneri della Roccia a Torino, in occasione della presentazione del libro dell’artista: Il luogo e le opere.

DUENOCI

2003 – 2010, Torino.

Il progetto iniziale prevedeva la modellazione di due rotonde sull’asse di Via Artom nella periferia torinese di Mirafiori Sud.

LE STANZE. Cosmo, Ambiente, La tela di petali

2008, Ferrara

Trova stanza nel cuore la speranza. Eugenio Montale
Scultura, installazione e performance artistiche realizzate nel giardino della Palazzina Marfisa d’Este a Ferrara, una dimora storica degli Estense che ospita il Museo dell’Arte Antica di Ferrara. A settembre, in occasione degli ultimi giorni di apertura della mostra, si è svolta la presentazione – dibattito del libro Il luogo e le opere, edizione Celid (Torino).

PER(e)SISTERE

2005 – 2006, Craco (MT)

Intervento di Land art site specific nella città vecchia di Craco in provincia di Matera, un antico insediamento che a metà degli anni ‘50 fu vittima di crolli improvvisi a catena che ne determinarono lo spopolamento ed il definitivo abbandono. L’artista, colpita e affascinata da questo spettacolo commovente e sublime, ha ideato e realizzato un intervento artistico con l’obiettivo di scuotere le coscienze e rivelare la bellezza di un paesaggio che senza tutela è destinato alla rovina.

NELLA TERRA CON LA TERRA

2003 – 2006, Rho – Pero (MI).

L’intervento consiste in due opere artistiche che appartengono alla progettazione dell’area esterna del complesso fieristico milanese di Rho – Pero, realizzata su progetto vincitore dell’arch. Mario Bellini. Consiste nel ridisegno dei due ambiti corrispondenti al sistema viario a rotatoria in corrispondenza degli accessi alle aree verdi adibite anche a parcheggio a raso, a sud del complesso fieristico. La caratteristica fondamentale che caratterizza questo progetto consiste nel presupposto di non limitarsi alla risoluzione dello spazio–rotonda ma dell’intero contesto in modo unitario per ridurre al massimo una delle caratteristiche tipiche di questi spazi: la frammentarietà.

I SEGRETI DELLA NATURA

2006, Capannoli (PI).

ROTONDARTE, 2006. Concorso promosso dal Comune di Capannoli.

Denominato I segreti della natura. Premiato fuori concorso.

LA TERRA ESISTE

2006, Biella.

FORME E SEGNI DELLA NATURA

2004 – 2005, Torino

ILBLUINTERRA

2002 – 2004, Irsina

Intervento di Land art nelle campagne materane, precisamente nel territorio di Irsina. L’artista, per orientarsi nella vastità del territorio, ha inventato un percorso a piedi individuando dei punti fermi di inizio e fine del percorso e delle soste intermedie. Come Pollicino lasciando una traccia ben visibile anche se effimera del suo passaggio.

FRA CITTA' E COLLINA

1992 – 2002, Torino.